Stralcio
dall’introduzione alla monografia per i 40 anni di vita artistica del maestro
Leonardo Simonetti
IN
UN UNISONO DI EMOZIONI RILUCE L’ARTE PITTORICA DEL MAESTRO LEONARDO SIMONETTI
…..C’è sempre un molo che attende con le
sue luci delicate, con una barca ormeggiata per emozionare e ci saranno degli
archi che aspettano il passare delle ombre della sera, come nei mattini sui
monti si aprono le persiane oscurate dall’inverno che attenua e scolora i
ricordi, dove fontane gelate e meridiane senza sole scandiscono briciole
d’eternità. Questo e molto di più, ritroviamo nel percorso pittorico del
maestro Leonardo Simonetti, partendo proprio dalle chintane di montagna che
vivono di silenzi dietro le persiane socchiuse, come nel vociare dei carrugi
che portano al mare, dove affiorano le immagini che appartengono al mondo
interiore che l’artista solo può esprimere tratteggiando il tempo, sfiorandolo
con la sua sensibilità nell’osservarne i continui mutamenti. E poi la luna,
mentre si innalza sopra la montagna o sulle barche raccolte con le vele
all’imbrunire, quasi da lontano evocasse una musica ad offuscarne il diafano
pallore mentre di luce soffusa va ad offuscare le stelle. E’ così che i colori
della vita si diffondono dalla tavolozza mentre Simonetti coglie il mutare
delle stagioni. Non a caso, le sue mostre hanno un tema ricorrente che viene
racchiuso proprio nelle sue “Emozioni pittoriche” che i suoi oli su tela
esprimono nel catturare lo sguardo di chi li ammira abbandonandosi alla
profonda interiorità che il maestro Simonetti sa trasmettere poiché il suo è
come un viaggio da raccontare, che si vive nella dimensione rievocata nelle
barche che attendono i marinai per salpare, per andare oltre a quelle colonne
d’Ercole in cui solo i colori vaporosi e pieni dei fragori delle onde del mare
possono portare in quell’eterno navigare del cosmo. Ogni volta che si guarda
una tela di Simonetti, questo sguardo assume un significato nuovo nel suo stare
dentro allo spazio e al tempo. L’arte di Leonardo Simonetti si accosta oggi al
Preimpressionismo e al Postimpressionismo, partendo dal Naif da cui c’è stata
poi la sua evoluzione artistica, anche passando attraverso i Macchiaioli. Risalta nella pittura di Leonardo Simonetti lo
studio continuo degli effetti di luce e di colore dove la realtà nel suo
divenire riesce sempre a sorprendersi in un continuo rinascere….
….. Una pagina dopo l’altra, un incanto
dopo l’altro e ci si immerge nella pittura di Leonardo Simonetti nella
malinconica e romantica “Venezia al chiaro di luna” dove ritorna il paesaggio
lagunare con la cupola di San Marco sullo sfondo sotto la luna e le gondole
ondeggianti tinteggiate di nero con i remi che muovono le acque, come in “Brume
Veneziane” ancora tra barche e gondole, tra generose pennellate di rosa a tratti un
po’ antico che lascia trasparire sull’acqua i tratteggi di un ponte. A far da
eco i “Riflessi di luna” sulla barche che con i colori delle vele si specchiano
nel mare e nei suoi bagliori. Ed il cerchio dalla montagna delle Valli di
Lanzo, attraversando la campagna Toscana, si chiude nelle acque dei golfi
Liguri, tutti scenari tanto amati e vissuti interiormente da Leonardo Simonetti
e trasmessi poi sulla tela nel suo percorso artistico. Gli intensi rossi e blu
rimarcati dai tratti neri sulle vele a delinearne i contorni sul mare “Alla
pesca delle acciughe” fanno risaltare non solo la meraviglia del quadro stesso,
ma la passione per il mare del maestro che continua nell’incantevole tela di
“Barche in secca” dove si ammirano due barche arenate con una marina di sera
d’effetto per la luminosità delle generose onde biancheggianti. Ciascuna opera
del maestro Leonardo Simonetti è un vivo racconto che vorrei incorniciare con
“Il querceto” che ricorda un quadro impressionista di un paesaggio in cui si
percepisce il movimento nell’ondeggiare del campo fiorito e il graffiare delle
nubi. Incontrare Leonardo Simonetti significa entrare in sintonia con un
susseguirsi di emozioni pittoriche e stupirsi ogni volta di quanto i suoi
colori ad olio, dosati sapientemente sappiano donare all’anima immagini per
ciascuno, che diventano parte un po’ anche della propria vita e suscitare
memorie, oltrepassando quella realtà che si fa sogno. …………
Rita Ronchetti
Giornalista pubblicista, poetessa,
dottoressa in Storia Moderna e Contemporanea alla Facoltà di Lettere e
Filosofia dell’Università di Genova, e dottoressa magistrale nella laurea
specialistica in Scienze Storiche e Documentarie alla Facoltà di Lettere e
Filosofia dell’Università di Torino, Accademica dei Micenei di Reggio Calabria,
Accademica dell’Accademia del Verbano “Greci Marino”, Accademica dell’”Accademia
San Giorgio” di Lettere e Arti di Santa Margherita Ligure